Deposizione Marmo
Eventi
In data 04/08/2012, alle ore 16.00, nella chiesa Gesù Cristo Salvatore a Praia a Mare, in viale Europa, ha avuto inizio una giornata commemorativa che ha permesso di ricordare Valerio, ma soprattutto di sottolineare quanto sia importante affrontare l’esperienza subacquea con preparazione, consapevolezza e attenzione.
La cerimonia ha avuto inizio con una celebrazione religiosa durante la quale il parroco, Don Franco, ha sottolineato le doti di Valerio, i colleghi sub hanno voluto ricordarlo come amico leale e disponibile con tutti, il sindaco di Praia (anche Lui affranto dalla perdita di un figlio inghiottito dal mare) ha portato il proprio conforto alla famiglia. Contestualmente, i genitori di Valerio hanno preso la parola per esortare i sub presenti alla cerimonia a non sottovalutare la pericolosità delle grotte.

Una volta riemersi, i sub, insieme a parenti ed amici che si sono tuffati al momento, si son disposti a cerchio ed hanno azionato gli erogatori per produrre tentissime bolle in segno di saluto a Valerio, mentre il brano "È delicato" di Zucchero andava in esecuzione.
Finita la cerimonia, molti dei presenti, si son portati presso il lido Bilionaire, dove Valerio soleva svolgere la sua passione subacquea. Lì, in maniera spontanea, come da abitudine di Valerio, si è tenuta una cena di gruppo. Il dolore che si prova è immane, ma ripetere i suoi gesti ci fa illudere che è ancora in mezzo a noi ed è questo che ci dà la forza di continuare a vivere.
Motivo ispiratore della giornata sono stati i valori che ci ricordano Valerio:
Lealtà, Impegno, Rispetto, Umiltà.
I genitori di Valerio
Cogliamo l’occasione per ringraziare tutti i presenti e chi ci sostiene. Permettetemi di dire poche parole, le ho scritte per essere sicuro di esprimere tutto il concetto cercando di non tralasciare niente, comunque sarò breve.
Perché la necessità di un marmo?
Forse per contribuire all’inquinamento del mare?
Certo che no! L’uomo ha memoria breve, dimentica presto gli eventi che lo circondano, si distrae facilmente…la resistenza del marmo deve essere simbolo di un ricordo indelebile e monito della pericolosità di questa grotta come anche di altre.
Chi è il sub?
È un individuo che con la sua voglia di esplorare è pronto ad immergersi in un liquido che non è il suo habitat naturale. I sub scendono sott’acqua solo per vedere, ammirare, fotografare o filmare le meraviglie del mare; pertanto, quando si immergono, lo fanno (quasi sempre) in acque limpide e con il mare calmo. Si spostano a gruppi e viaggiano a vista, pertanto, non necessitano degli accessori che hanno a corredo, non sono stati abituati ad usarli e spesse volte se ne dimenticano dell’esistenza.
Le insidie del mare sono infinite, state sempre in allerta e non sottovalutate nessun pericolo; se avvertite pericolo, allertate subito il resto del gruppo, ricordando, però, che siete scesi da soli e da soli dovete riemergere, nessuno è in grado di esservi di aiuto se commettete un’imprudenza quando siete sott’acqua.
Valerio ed i sub di Palinuro sono stati vittime della stessa dinamica, della stessa tipologia di visibilità. I sedimenti che si vengono a formare e a depositare sul fondo delle grotte per mancanza di correnti marine e ricambi periodici sono un nemico acerrimo, inerti ma catastrofici quando vanno in circolo. Nuotate lontano dal fondo e pinneggiate con lentezza e fluidità.
Essere prudenti e previdenti non significa essere vigliacchi ma bensì saggi. Ricordate che è molto più gratificante raccontare che essere raccontati.
È doveroso da parte nostra scusarci per non aver ancora adempito agli impegni presi nella prima lettera. C’è troppa burocrazia, stiamo lavorando per essere operativi nel più breve tempo possibile. Di sicuro appena pronti vi porteremo a conoscenza di tutti i nostri movimenti. Intanto vi anticipiamo che nel mese di ottobre ci sarà una prima lezione teorica_pratica per sub, al momento saremo più precisi e dettagliati.
Man mano che approfondiremo il discorso acquisiamo anche più conoscenza ed è proprio questa che vogliamo mettere a vostra disposizione. Per fare questo abbiamo bisogno della collaborazione di tutti voi. Noi vogliamo essere un contenitore dove tutti possono riversarci le proprie conoscenze, le proprie esperienze, in modo che tutti possano attingere per venirne a conoscenza e trarne il meglio.
È giusto che ogni documento prima di andare in circolo:
a) deve provenire da una fonte affidabile;
b) deve essere vagliato e controllato per evitare errori di dizione e di nozioni.
Noi ci impegniamo ad osservare poche cose, le uniche che ci ricordano Valerio:
Lealtà – Impegno – Rispetto – Umiltà.
Con questo ho finito, ancora una volta grazie per la vostra partecipazione, il nostro dolore è immenso ma la vostra delicatezza nel darci coraggio è stata ammirevole. - Grazie -
Scalea lì 04/08/2012